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Regali di Natale: una guida per scegliere il libro giusto da regalare a vostro/a figlio/a

L’avvicinarsi del Natale ha scatenato un’ondata di preparativi per decorare le case ovunque. Se siete tra coloro che hanno già completato questa fase, la scienza suggerisce che la vostra felicità supera la media.

In Italia, la tradizione stabilisce la data per gli addobbi natalizi (spesso l’8 dicembre, ma anche il 7 o il 6). Tuttavia, già alcuni non hanno resistito alla tentazione di illuminare le proprie abitazioni con luci colorate, allestire presepi e festoni, e si sono avventurati per la città alla ricerca di nuovi decori.

Ma a cosa è dovuta tale frenesia? Anche in questo caso la psicologia ci viene in aiuto: Steve McKeown, psicologo e fondatore della McKeown Clinic, ha pubblicato una ricerca sul Journal of Environmental Psychology in cui si evidenzia come l’immergersi nell’atmosfera natalizia aiuti a mantenere il contatto con il bambino che è in noi, facendoci sembrare più lontani i problemi della vita adulta e quindi a sentirci più felici.

“Benché possa esserci una percentuale di ragioni sintomatiche per cui qualcuno voglia ossessivamente addobbare la propria casa in anticipo, nella maggior parte dei casi si tratta di motivazioni nostalgiche, per vivere la magia del Natale” ha precisatolo psicologo britannico, per poi aggiungere “in un mondo pieno di stress e ansia le persone amano associarsi a cose che le rendono felici e il Natale e le decorazioni natalizie evocano forti sensazioni dell’infanzia. Quella magica eccitazione, che mettere le decorazioni in anticipo può contribuire ad aumentare”.

Il Natale spesso rappresenta un ritorno ad un passato felice

Il Natale è universalmente riconosciuto come la festa per eccellenza, benché sia vissuto intensamente soprattutto dai più giovani. Cresciamo tutti, ma una parte di noi rimane sempre legata all’infanzia. L’anticipata decorazione della casa e dell’albero natalizio simboleggia il desiderio di riconnettersi con quel bambino interiore. Questo ci consente di rivivere nel presente l’atmosfera serena e priva di stress dell’infanzia, cercando di mantenere quella piacevole sensazione di armonia. Coloro che non resistono al richiamo di decorare la casa con luci e addobbi fin dalla fine di novembre non solo sono considerati più amichevoli dai vicini, mostrando maggiore coesione, ma sperimentano anche una maggiore felicità.

McKeown conferma che le decorazioni in anticipo aiutano a lasciarci alle spalle lo stress tipico della vita dell’adulto. I decori, infatti, hanno il potere di moltiplicare l’entusiasmo e farci tornare bambini. Se non l’avete ancora fatto, è quindi il momento di tirare fuori l’albero di Natale e scacciare lo stress.

Vi è da dire che per qualcuno le feste hanno un sapore amaro poiché trascorse senza una persona cara che è venuta a mancare. In questo caso decorare in anticipo casa può contribuire a riconnettersi con questa persona. Quindi correte in soffitta a recuperare lo scatolone degli addobbi, mettete un un po’ di buona musica in sottofondo, e date sfogo alla vostra creatività natalizia.

Se invece siete come Ebenezer Scrooge  (il personaggio principale del racconto Canto di Natale, scritto da Charles Dickens) che disprezzava il Natale e chiunque lo festeggiasse,  non perdetevi il mio prossimo articolo